Rieccomi, 4 mesi dopo, ad aggiornarvi sui preparativi. Devo dire che passato lo stress iniziale sono riuscita a fare ottimi passi avanti, nonostante i mille dubbi e ripensamenti. Su di una cosa non ho cambiato idea, per fortuna, ovvero Patrick 😅 per il resto credo sia tutto normale. O no?
Negli ultimi giorni abbiamo finalmente iniziato a consegnare i primi inviti alla famiglia e agli amici. Oggi vi volevo parlare di tutta la parte di grafica degli inviti e del sito, ma visto che me ne mancano ancora molti da dare non vorrei spoilerare troppo! Quindi lo lascio al prossimo capitolo.
Qui è dove eravamo rimasti col precedente articolo:
✓ Abbiamo una data: Venerdì 19 maggio 2023
✓ Una location: Ca’ Marcello, in Italia
✓ E una wedding planner: Elisabetta
Quindi, che manca? Oggi vi parlo di girly stuff: vestito, fiori, scarpe, gioielli, profumo.
Il vestito
Premetto che non ero molto preparata in ambito matrimonio, non avevo nessuna idea sul tema abiti da sposa fino a qualche mese fa. Ho iniziato a fare binge-scrolling su Pinterest e salvare i miei preferiti, fino ad arrivare ad una selezione di due: uno si trovava in Olanda, uno in Italia. Giusto per complicarmi un po’ la vita. Devo dire che il dubbio sul se comprare il vestito in Italia o in Olanda l’ho sempre avuto: nel primo caso la logistica sarebbe più agevole, non dovrei volare col vestito, rischiare di schiacciarlo in valigia, far fatica a trovare qualcuno che me lo stiri; in Olanda però sarei più comoda con le prove abito, senza dover volare ogni volta.
Ho comunque deciso di prenotare entrambi gli appuntamenti, e il primo è stato con mia mamma ad Utrecht, da Covers. Avevo un po’ di timore a provare abiti da sposa, pensavo non mi sarei sentita a mio agio, invece è andata bene ed è stata un’esperienza davvero bella. Melanie, la nostra assistente, era dolcissima ed il vestito che abbiamo provato era davvero spendido. Ne ho visti anche altri, ma mi sono convinta su quale fosse lo stile adatto a me: semplice, elegante, senza troppi fronzoli (niente pizzi, diamati, nastri). L’abito che ho amato di più sui social ultimamente è quello di Beatrice Valli.
Un mese dopo, in Italia, abbiamo prenotato una prova da Fausto Sari e questa volta eravamo in squadra: Elisabetta, mamma, zia, Giulia and Mya. Ci siamo innamorate subito dell’abito che avevo scelto, io e mia mamma abbiamo avuto momenti di panico nello scegliere tra quello che avevo indosso e quello visto ad Utrecht. Quando ho visto mia cugina Arianna in videochiamata con le lacrime mi sono emozionata anche io, e le altre a seguire. Era forse un segno? Immagino di sì.
Per Patrick invece niente abito ancora, a lui hanno consigliato di aspettare febbraio/marzo, e le nuove collezioni. Questa cosa che noi spose dobbiamo decidere un anno prima è ingiusta comunque, no?
I fiori
Ho lavorato con Eli a delle ispirazioni da condividere con le fioriste, per essere sicure che interpretino bene lo stile e il mood che vogliamo dare all’evento. Benché la mia palette iniziale fosse molto neutra, bianco-beige-verde, abbiamo deciso di aggiungere un colore di accento che aiuti a dare energia al tutto. La scelta è ricaduta su un Peach Frizz, ovvero un arancio-pesca che riprenda sia l’arancione dell’Olanda, che alcune sfumature di rosa della location. Mi piacerebbe molto avere i tulipani per ovvi motivi (amo molto i white parrots) ma su quello dovremmo vedere come va la primavera e la fioritura. Qui sotto le ispirazione che ho salvato su Pinterest.
Non abbiamo imposto nessun dress code all’evento, ma ecco amiche – questi sono i colori che immagino faranno da sfondo.
Accessori: scarpe e gioielli
Ho fatto diverse ricerche online, sono andata per negozi, perfino in visita da Harrods a Londra. Quando si trattava di scarpe da sposa finivo sempre sulle Jimmy Choo. Un po’ per la vasta selezione, un po’ per l’altezza del tacco ideale (le volevo non troppo alte, tra i 5 e 8 cm). Quindi alla fine ne ho ordinato un paio! È una scarpa che vorrei riutilizzare, magari nelle giornate di festa, quindi un buon investimento.
Sto anche pensando ad una versione bassa, per ballare, e vorrei andare in cerca di una bella friulana (scarpa tradizionale della mia zona, ora abbastanza hip) ma aspetto la nuova stagione e i nuovi colori. Per quanto riguarda i gioielli, i miei preferiti ad ora sono: Maison Sabben, Laurie Fleming e Dove Grey Bridal.
Il profumo
Io non amo cambiare profumo, ho lo stesso da credo 15 anni. Ma proprio perché sono un’affezionata, ci tenevo a trovarne uno che mi ricordasse questo periodo particolare della mia vita. Qualcosa di originale, che fosse legato al mood dell’evento. Un profumo per me, ma che potessi usare anche per profumare gli inviti, o una stanza durante la festa.
Uno dei classici brand da sposa è Jo Malone, che ha una vasta scelta, ma io ero alla ricerca di una fragranza con note di tulipano. Così la mia scelta è andata su Byredo, La Tulipe. Un profumo delicato, leggero, che ricorda la primavera. Ne sono totalmente innamorata.
Ed ecco, credo sia tutto per oggi. Ma se avete domande fatemi sapere. Vi aggiorno presto.