Ci siamo, è iniziato il 2023. Devo ammettere che inizio a sentire il conto alla rovescia! Durante le vacanze io e Patrick siamo riusciti finalmente ad andare in visita a Ca’ Marcello, insieme. Lui dal vivo non l’aveva ancora mai vista – abbiamo prenotato online, la scorsa estate. Ammetto che ero abbastanza intimorita, temevo che col cielo grigio, i colori invernali, senza fiori… avrebbe avuto una prima impressione non top. Ma non è stato così, per fortuna! Gli è piaciuta molto, e io me ne sono nuovamente innamorata.

Ora che i dettagli stanno prendendo forma, è bello immaginare come sarà quel giorno. Ho cambiato idea almeno duemila volte su TUTTO (incluso il vestito) in questi mesi, ma non ho mai avuto dubbi sulla location.

Un altro elemento di di cui sono veramente soddisfatta è la wedding stationery, ovvero gli inviti e il sito. Mancano ancora gli altri elementi grafici in realtà, a cui sto lavorando in questi giorni: tabellone di benvenuto, libretto per la cerimonia, tableau de mariage, segnatavoli e segnaposti, menù e lista dei drink. Mamma mia, organizzare un matrimonio è davvero TANTA roba.

L’invito 💌

Adoro complicarmi la vita, motivo per cui non ho voluto scegliere un template già fatto ma costruire il tutto da zero. Volevo che fosse originale, ma anche utile, e pure bello. L’idea è nata dall’includere una mappa del Veneto, dove Ca’ Marcello è al centro, per far capire alle persone che arrivano da lontano dove ci troviamo ed eventualmente cosa vedere nei giorni prima e dopo il matrimonio. La prima persona che mi è venuta in mente è stata Silvia: fa delle illustrazioni carinissime (come questa mappa di Venezia) e credo che il suo stile semplice, intimo, ed elegante ben rapprisenti il mood che stiamo cercando di creare per il nostro giorno.

Ho iniziato salvando tutte le ispirazioni su Pinterest, e disegnando mockup su Figma. Dall’idea iniziale al risultato finale abbiamo fatto tipo un centinaio di modifiche – pensavo Silvia volesse ammazzarmi ad un certo punto! Oltretutto il formato che ho scelto, il zig-zag, è bellissimo ma stra difficile da stampare. Ho dovuto fare un giro infinito di mail prima di trovare una copisteria (la quale mi ha chiesto una cifra folle, quindi ecco non ve lo consiglio – a meno che non siate pazzi quanto me). Insieme all’invito abbiamo creato un “VIP PASS” per famiglia e testimoni, che dormiranno con noi, e un “The night before” un welcome drink per chi arriva da lontano e dorme in zona. Ultimo dettaglio: l’adesivo con logo, per chiudere le buste.

Ne valeva la pena? Tutta la vita, lo adoro.

Il sito ℹ️

L’invito ha un QR code che rimanda a una pagina del mio sito, dove gli invitati possono trovare maggiori informazioni sul giorno del matrimonio, e cosa fare in zona in quei giorni (bacaro tour, anyone?). Costruire siti internet è il mio lavoro, inutile dirvi che questo lavoro mi è piaciuto parecchio.

Ho condiviso le mie idee, i contenuti, e i Figma file con Giada, la mia web designer e sviluppatrice – è lei che fa le magie. Abbiamo aggiunto un countdown e un quiz (creato con Typeform) per rendere il tutto più interattivo. Le persone posso “testare” quanto conoscono me e Patrick come coppia! E poi ovviamente abbiamo aggiunto tutte le info, e la RSVP page dove raccogliamo le risposte, preferenze alimentari, e canzoni suggerite.

Che dite, ci rappresenta?

Sono sempre dell’idea che la prima impressione conta, e spero che questa stationery parli un po’ di noi. Ora la sfida sarà quella di mantenere lo stesso stile anche per tutti gli altri elementi, ma sono pronta!